Patente a Crediti per la Sicurezza nei Cantieri: Guida Completa

Patente a Crediti per la Sicurezza nei Cantieri: Guida Completa

Patente a Crediti per la Sicurezza nei Cantieri: Guida Completa

  Edoardo
  09-10-2024

Dal 1° ottobre 2024, in Italia, tutte le imprese e i lavoratori autonomi che operano fisicamente nei cantieri temporanei e mobili devono ottenere una patente a crediti. Questo nuovo requisito, imposto dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro, è un sistema di qualificazione che incoraggia la sicurezza nei cantieri edili attraverso un meccanismo a punti. Scopriamo insieme chi deve richiedere questa patente, quali sono i requisiti necessari e le conseguenze in caso di mancato adeguamento.

A Chi è Rivolta la Patente a Crediti nei Cantieri?

La patente a crediti è obbligatoria per tutte le imprese edili e i lavoratori autonomi che svolgono attività operative nei cantieri. Sono esclusi da quest’obbligo solo coloro che forniscono servizi di consulenza o materiali (ad esempio, ingegneri, architetti e fornitori). Anche le imprese estere devono rispettare questa regolamentazione se lavorano su suolo italiano, presentando documentazione equivalente riconosciuta dalla normativa italiana.

Esenzioni: Le imprese che possiedono una qualificazione SOA di terza classe o superiore non necessitano della patente, indipendentemente dal tipo di attività svolta nei cantieri.

Requisiti per Ottenere la Patente a Crediti nei Cantieri

Per ottenere la patente, le imprese devono dimostrare il rispetto di diversi requisiti relativi alla sicurezza nei luoghi di lavoro:

  • Iscrizione alla Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura.
  • Adempimento degli obblighi formativi per tutti i dipendenti coinvolti.
  • Documento unico di regolarità contributiva (DURC) valido.
  • Certificazione di regolarità fiscale, se prevista.
  • Documento di valutazione dei rischi (DVR) e designazione del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), ove applicabile.

Come Richiedere la Patente a Crediti

La richiesta della patente si effettua tramite il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, utilizzando le credenziali SPID o CIE. L’impresa dovrà autocertificare il possesso dei requisiti richiesti; eventuali dichiarazioni false sono soggette a sanzioni penali. Operare in un cantiere senza patente o con un punteggio di meno di 15 crediti comporta una sanzione pari al 10% del valore del contratto (con un minimo di €6.000) e l’esclusione dai lavori pubblici per sei mesi.

Sistema di Crediti della Patente

Il sistema di punteggio della patente a crediti prevede un totale iniziale di 30 crediti, con la possibilità di incrementare fino a 100 crediti. Ecco alcuni criteri di attribuzione:

  • Anzianità aziendale: fino a 10 crediti per imprese iscritte alla Camera di Commercio da diversi anni.
  • Investimenti in sicurezza: fino a 30 crediti per investimenti come certificazioni ISO e formazione avanzata.
  • Assenza di violazioni: un credito aggiuntivo ogni due anni senza sanzioni, fino a un massimo di 20 crediti.

Decurtazioni dei Crediti per Violazioni della Sicurezza

Il punteggio può essere decurtato in caso di violazioni della normativa sulla sicurezza. Di seguito alcuni esempi di decurtazioni:

  • Omessa valutazione dei rischi: -5 crediti.
  • Mancanza di formazione e addestramento: -2 crediti.
  • Infortuni gravi in cantiere: fino a 20 crediti decurtati per un evento mortale.

Se il punteggio scende sotto i 15 crediti, l’impresa non potrà continuare a operare in cantiere, a meno che non abbia già completato il 30% dei lavori.

Sospensione e Revoca della Patente a Crediti

La patente può essere sospesa per un massimo di 12 mesi in caso di:

  • Infortuni gravi o mortali.
  • Violazioni gravi delle norme di sicurezza sul lavoro.

Le sospensioni possono essere contestate presentando ricorso entro 30 giorni dalla notifica. La patente può essere revocata se vengono dichiarati falsamente uno o più requisiti.

Recupero dei Crediti e Mantenimento della Patente

Le imprese possono recuperare i crediti decurtati attraverso:

  • Formazione aggiuntiva sulla sicurezza per i dipendenti.
  • Investimenti in tecnologie di sicurezza avanzate.
  • Una valutazione della Commissione territoriale, che attribuirà nuovi crediti in base ai progressi compiuti.

Trasferibilità della Patente in Caso di Fusioni e Trasformazioni Aziendali

In caso di fusioni o trasformazioni aziendali, i crediti della patente possono essere trasferiti al nuovo soggetto giuridico. Verrà mantenuto il punteggio della società con il maggior numero di crediti.

Nota Importante: Fino al 31 ottobre 2024, durante la fase iniziale dell’obbligo di possesso della patente, è possibile inviare un’autocertificazione o dichiarazione sostitutiva per attestare il possesso dei requisiti richiesti dall’art. 27, comma 1, del D.lgs. 81/2008. Questa dichiarazione deve essere trasmessa tramite PEC all’indirizzo: dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it.

Dichiarazione:Autocertificazione-requisiti-Patente-versione-23-09-2024-PDF

L’autocertificazione ha validità solo fino al 31 ottobre 2024, data entro la quale sarà necessario completare la richiesta ufficiale della patente direttamente sul portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro. Dopo il 1° novembre 2024, non sarà più sufficiente l’invio della dichiarazione tramite PEC per poter operare nei cantieri; sarà infatti obbligatorio aver presentato la domanda per ottenere la patente tramite il portale.

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